Mototurismo e linee guida in vista di una possibile graduale riapertura. Se n’è parlato durante una videoconferenza che ha radunato i presidenti dei Motoclub isolani che si occupano di questa attività (già cadenzati nelle prossime settimane nuovi videoincontri per trattare tutte le discipline motoristiche), con la supervisione del coordinatore regionale Michele Fraccomio, del presidente regionale Fmi, Totò Di Pace e del responsabile nazionale, nonché consigliere federale dell’Area Sud, Rocco Lopardo. Proprio quest’ultimo ha risposto alle molteplici domande rivolte dai presidenti dei Motoclub, sottolineando quanto positiva sia stata la strada intrapresa dalla Sicilia non solo in questo settore ma proprio nelle modalità di comunicazione e partecipazione: “E la cosa che ho più ascoltato durante i vari interventi è stata la parola buon senso, da parte di tutti, nel considerare gradualmente la ripresa delle attività. Dovremo tutti abituarci a convivere con situazioni nuove vista l’emergenza sanitaria, con altrettante disposizioni dai governi nazionale e regionali, per cui cercheremo di capire come ripartire con questo turismo itinerante, i raduni, le manifestazioni sociali”. “Noi siamo pronti, attendiamo solo che il governo ci dia strada libera”, ha ribadito Fraccomio mentre il presidente Di Pace ha messo in evidenza l’importanza di un simile incontro “perché ci ha permesso di interfacciarci come non mai sinora, attraverso una nuova tecnologia che d’ora in poi permetterà alla Fmi di entrare direttamente nelle vostre case e a noi di essere sempre più in contatto con tutti i Motoclub. Alcuni dei quali che sentiamo di ringraziare particolarmente perché in prima fila pure in queste settimane di piena emergenza con un accordo di lavoro sottoscritto con la protezione civile e Federfarma per la consegna di medicine a casa di chi ne ha bisogno e non può uscire”.