Miglioriamo la sicurezza nelle Motocavalcate

L’anno 2016 è l’anno in cui in Sicilia ci sono state più di 20 richieste per l’organizzazione di  motocavalcate, numero non esagerato per la regione con la superficie maggiore tra le regioni italiane (25.711 km/quadrati), tuttavia, se unite alla manifestazioni non “ufficiali”, il numero non è banale.

Anche la partecipazione “sposta” dai 200 ai 500 partecipanti ad evento. Questi numeri crescenti ci obbligano in qualche modo a pensare cosa “consigliare”, infatti dopo aver “consigliato” di fare queste manifestazioni sotto l’egida della Federazione Motociclistica Italiana per avere l’assicurazione operativa a supporto dei partecipanti, adesso parte una campagna di “consigli minimi” per evitare che accadano fatti spiacevoli.

Questi consigli sono tutti legati alla segnaletica: qualità e modalità di installazione.

Per quanto riguarda la qualità consigliamo di utilizzare la segnaletica prevista per le gare di enduro e di utilizzare correttamente i segnali di strada giusta e strada sbagliata aiutandosi possibilmente con fettucce omogenee su tutto il percorso.

Particolare attenzione va posta nell’installazione della segnaletica laddove ci siano dei cambi di direzione. In quei punti la segnaletica deve indicare con largo anticipo il cambio di direzione (magari aggiungendo un cartello con la distanza che separa il percorso dal cambio di direzione es. 100 mt., 50 mt. ecc.), questo perché, non essendo una gara, ci saranno folti gruppi che procedono “attaccati” e l’errore del primo che poi frena improvvisamente pone dei problemi oggettivi di sicurezza.

Per tornare alla segnaletica: alla fine della gara rimuovetela TUTTA!

Quesi alcuni brevi ma utili consigli frutto dell’esperienza dei più esperti organizzatori di questi eventi come appunto Turi Leonardi che, da sempre attento alla sicurezza, ci ha segnalato proprio queste problematiche.

Quindi buona organizzazione per i prossimi eventi e non dimenticate che il territorio va rispettato!

Co.Re. FMI Sicilia