Si è conclusa lo scorso primo maggio, a Cefalù, la terza edizione del Moto Giro di Sicilia, manifestazione turistica inserita tra gli eventi di Eccellenza della Federazione Motociclistica italiana.

Le passate edizioni avevano permesso ai partecipanti di conoscere ed apprezzare luoghi di sicuro interesse come Selinunte e i mosaici di Piazza Armerina, Ragusa Ibla, Caltagirone, Palazzolo Acreide e la splendida Siracusa senza dimenticare Palermo e Catania.

Questa terza edizione aveva come punto focale la scoperta della Sicilia nord orientale dove partendo da Milazzo il 25 aprile dopo aver visitato il promontorio del Capo ed il castello ci si è imbarcati il giorno successivo per le isole Eolie.

Sbarcati con le moto nell’isola di Salina gli oltre 70 partecipanti, accolti dalle delegazioni dei tre comuni, partendo da Santa Marina Salina hanno percorso la tortuosa strada provinciale attraversando Malfa con una capatina a Pollara, Leni sino a raggiungere Rinella ed a ritroso poi sino a Lingua per il pranzo.

La giornata successiva è stata la volta delle isole minori, lasciate le moto a Lipari ed imbarcati su delle moto navi per visitare Vulcano al mattino mentre il pomeriggio è stato dedicato a Panarea e Stromboli.

Il giovedì ultimo giorno di permanenza alle Eolie è stato dedicato a Lipari, l’isola più grande, dove scortati da una pattuglia dei VV.UU. i motociclisti effettuando il periplo dell’isola hanno avuto modo di conoscere ed apprezzare i suggestivi scorci e i panorami Eoliani, dopo il pranzo un approfondimento culturale è stato dato dalla visita dell’area archeologica del castello con relativo museo.

Lasciate le Eolie in una alternanza di mare e monti il gruppo si è mosso alla volta di Montalbano Elicona, Borgo più bello d’Italia nel 2015, che ha accolto calorosamente i motociclisti organizzando in costume medievale una degustazione di biscotti tipici.

Il pranzo organizzato nello splendido scenario del palazzo baronale di Basicò ha permesso di gustare i prodotti caseari dei Nebrodi come la famosa provola basicotana e la ricotta, nel pomeriggio la visita di Tindari e del teatro greco ha concluso degnamente la giornata.

Il sabato mattina è stato dedicato alla visita di San Marco D’Alunzio, poi il trasferimento a Sant’Agata di Militello per il pranzo con le specialità del territorio come il suino nero dei Nebrodi.

Il programma del primo maggio giornata conclusiva del tour è stato scombussolato dal meteo inclemente che comunque non ha fermato i partecipanti che hanno visitato il Duomo di Monreale dove erano in corso i festeggiamenti in onore del SS. Crocifisso.

Soddisfatti i partecipanti molti dei quali veterani della manifestazione, avendo partecipato a tutte le tre edizioni, a cui si sono aggiunti dei nuovi attirati dai lusinghieri giudizi degli anni precedenti.

Un evento di successo dunque che acquista sempre maggiore interesse da parte della Regione Sicilia che ha concesso il Patrocinio e gli ingressi gratuiti ai siti turistici regionali e dei Comuni interessati a far conoscere il loro territorio.

Abbiamo chiesto a Pippo Rundo, Presidente del Moto Club del Tirreno, organizzatore della manifestazione, il segreto del così alto gradimento dimostrato dai partecipanti: la risposta è stata il giusto mix tra chilometri percorsi in moto, scoperta del territorio, gastronomia tipica ed approfondimenti storici e culturali accompagnati da sapienti guide turistiche.

Non resta dunque che aspettare l’edizione 2017 del Moto Giro di Sicilia alla quale molti dei partecipanti hanno già dato adesione preventiva.

Ufficio stampa Motoclub Organizzatore